Il deumidificatore è un alleato molto importante sia nel periodo estivo (contrasta l’afa) che nel periodo autunnale-invernale (rende le stanze della nostra casa più asciutte).
Il problema più grande è che in commercio ci sono tantissimi modelli e non si riesce mai a capire quale scegliere. Per questo è importante sapere come funziona, quali sono i benefici, quali tipologie troviamo sul mercato (deumidificatore portatile e fisso) e quali sono le caratteristiche da analizzare per riuscire a scegliere il migliore per le proprie esigenze.
Abbiamo scritto questo articolo per aiutarti nella tua scelta, lo faremo in modo semplice, cercando di dedicarci ai punti chiave: funzionamento, tipologie, dimensionamento adeguato. Cosi da non rendere questo articolo una scocciatura infinita. 🙂
Inoltre, a fine articolo puoi trovare una lista dei migliori deumidificatori portatili venduti su Amazon. Grazie alle informazioni apprese riuscirai a trovare autonomamente il modello più adatto a te.
Vantaggi del deumidificatore
Prima di addentrarci negli aspetti più tecnici, vogliamo fare un riassunto di quelli che sono i reali benefici nel possedere un deumidificatore. Spesso si pensa che questo elettrodomestico serva solo nella stagione invernale e non in quella estiva, oppure viceversa. Ma non è cosi e di seguito scopriremo il perchè.
- Minore sensazione di freddo
- Caldo meno afoso e soffocante
- Combatte muffa, batteri e odori
- Più salutare rispetto ad un climatizzatore
- Asciugatura della biancheria
- Protegge mobili e oggetti
Il deumidificatore è un valido aiuto in tutte le stagioni, oltre al compito principale che è quello di regolare l’umidità, porta tanti altri benefici.
Nella stagione invernale il deumidificatore è molto apprezzato perchè riesce a combattere il freddo percepito. Aiuta a mantenere le stanze (bagno, cucina, camera da letto) della nostra casa più asciutte e al riparo dalla muffa; evitando lo svilupparsi di odori sgradevoli e macchie nere sui muri. Cosa ancora più importante, grazie ai filtri rende l’aria purificata e salutare.
Questo dell’aria pulita è un aspetto che ti interessa particolarmente? Dai un’occhiata al nostro articolo sui migliori purificatori d’aria.
Inoltre, alcuni prodotti hanno una pratica funzione che permette di asciugare la biancheria in modo più veloce e senza rilasciare ulteriore umidità in casa. Certo non può sostituire una buona asciugatrice.
Per quanto riguarda la stagione estiva il deumidificatore è molto utile perchè come sappiamo le temperature elevate sono peggiorate ulteriormente dall’umidità. Pur non abbassando la temperatura riesce a renderla più piacevole, combattendo l’umidità e l’afa; quindi facendo percepire una temperatura più bassa senza quella sensazione di soffocamento tipica del caldo estivo.
L’utilizzo di un deumidificatore in estate è consigliabile per una temperatura massima di 30 gradi.
Utilizzare un deumidificatore invece di un climatizzatore è molto più salutare perchè evita quegli effetti collaterali tipo: dolori di testa, dolori muscolari e articolari.
Come scegliere il deumidificatore migliore per casa
Partiamo subito con una premessa, di guide su come scegliere un deumidificatore ce ne sono tante. Forse, però, non tutte sono in grado di fare chiarezza tra le varie tipologie disponibili e le caratteristiche che bisogna realmente considerare per scegliere il modello giusto.
Cosi, per scrivere la nostra “guida”, ci siamo documentati davvero ovunque. Siti dei produttori, video YouTube e guide di esperti del settore e abbiamo deciso di estrapolare il meglio per riuscire a creare qualcosa di utile e allo stesso momento facile da leggere. Quindi di seguito scoprirai:
- quali sono i deumidificatori più utilizzati per combattere l’umidità in casa;
- come scegliere adeguatamente il deumidificatore più adatto per un ambiente;
- le caratteristiche più importanti da analizzare;
- le funzioni più importanti;
- i consumi di energia elettrica;
- i migliori produttori.
L’umidità ideale da tenere in casa deve essere compresa in una percentuale che va dal 40 al 60%.
Igrometro ti fornirà la percentuale di umidità presente in una specifica stanza o area.
Facciamo chiarezza sui deumidificatori più utilizzati
Per iniziare a fare chiarezza sui diversi tipi di deumidificatore attualmente disponibili sul mercato, possiamo dire che è possibile distinguerli in 2 grandi categorie: deumidificatore portatile e deumidificatore fisso.
I deumidificatori portatili sono i più diffusi e sono la tipologia più economica e adatta per una casa. I deumidificatori fissi sono adatti per strutture molto grandi come palestre o magazzini; insomma stanze grandi e costano davvero tanto. Detto questo possiamo tralasciare i vari prodotti fissi per dedicarci a quelli da casa.
Nella grande famiglia dei deumidificatori portatili possiamo trovare due principali sistemi di funzionamento quello a condensazione con compressore e quello ad assorbimento (o essiccativi).
Inoltre, se non si hanno particolare esigenze, in commercio possiamo trovare i deumidificatori passivi che non utilizzano energia elettrica e sono perfetti per stanze piccole come un bagno o una cucina. Questo sotto è un esempio.
Deumidificatore a condensazione con compressore
Il deumidificatore a condensazione aspira l’aria presente nell’ambiente grazie ad una ventola, l’aria viene spinta contro una serpentina (chiamata evaporatore); che viene refrigerata con un gas liquido spinto dal compressore (simile a quello dei frigoriferi e dei climatizzatori); l’acqua presente nell’aria umida a contatto con questa superficie si condensa e viene catturata in un serbatoio. Mentre l’aria secca viene nuovamente riscaldata e rilasciata. Questo Pro Breeze è un esempio.
Una variante del deumidificatore a condensazione è quello con la cella di Peltier. Questo particolare tipo di deumidificatore non utilizza nessun compressore e refrigerante, ma un sistema di celle elettriche; troviamo una che assorbe il calore e un’altra che lo rilascia, generando cosi una cella fredda e una calda con una differenza di circa 70 gradi. Questo tipo di sistema è poco utilizzato perchè presenta delle limitazioni tecniche.
Deumidificatore ad assorbimento
Il deumidificatore ad assorbimento o essiccativo utilizza una tecnica del tutto diversa per catturare l’umidità presente nell’aria. Infatti, non utilizza nessuna serpentina refrigerata per far condensare l’acqua ma utilizza sostanze granulate come il gel di silice o il cloruro di calcio. Queste sostanze hanno la proprietà naturale di riuscire ad assorbire l’acqua presente nell’aria.
Altri modelli utilizzano la zeolite, questo minerale riesce a cattura l’acqua però per cederla ha bisogno di essere riscaldata. Quindi per questo viene usata una resistenza elettrica che comporta anche un’importante consumo di energia. I lati positivi sono: leggerezza e silenziosità.
Quale tipologia utilizzare?
La scelta migliore è il deumidificatore a condensazione. Perfetto per ambienti abbastanza grandi ma può essere utilizzato anche in spazi più piccoli. Si trovano modelli per tutte le esigenze e per tutte le tasche con prezzi che vanno dai 100€ fino ai 400€.
La cosa più importante è controllare sempre la metratura ed il comportamento alle diverse temperature ambiente. Alcuni modelli potrebbero non funzionare al meglio con temperature più tosto basse.
Oltre questo, bisogna considerare che la capacità di estrazione reale di un deumidificatore varia in base alle condizioni presenti in un ambiente. Il dato che troviamo nella descrizione si basa su una condizione ideale con temperatura che si aggira sui 30°C e con un’umidità pari all’80%. Invece con le temperature invernali il potere reale del nostro deumidificatore si può dimezzare.
Quindi prima di procedere all’acquisto è fondamentale controllare la scheda tecnica o libretto di istruzioni. Ma tranquillo nella nostra lista potrai trovare tanti validi modelli da cui scegliere.
Caratteristiche
Le caratteristiche fondamentali da valutare sono: la portata d’aria, la capacità di estrazione, la superfice consigliata e la rumorosità.
- Per portata d’aria si intende la quantità di aria umida che il deumidificatore è in grado di trattare in un lasso di tempo.
- La capacità di estrazione è la quantità d’acqua misurata in litri che il tuo deumidificatore è in grado di estrarre in un giorno. I migliori modelli riescono ad estrarre anche 30L/24h.
- La superficie consigliata di utilizzo è la superficie in m² (metri quadrati) che il deumidificatore è in grado di trattare. Più la superficie della tua stanza è grande, più questo valore deve essere alto; può anche essere espresso in m3, corrispondenti al volume della stanza. Meglio non fidarsi del tutto di questo parametro e scegliere un modello che riesce a trattare anche di più di quanto realmente è la vostra stanza. Per esempio, se hai una stanza di 20 m² scegli un prodotto consigliato per 25-30 m².
- Rumorosità, non è un fattore da trascurare! In generale un deumidificatore è un apparecchio dal rumore sopportabile con 40-45 decibel. Se si desidera qualcosa di più silenzioso bisogna virare su un deumidificatore ad assorbimento che senza compressore risulta decisamente più silenzioso di quello a condensazione.
Funzioni
Le funzioni più importanti da considerare durante l’acquisto di un deumidificatore sono :
- Regolatore di umidità, è fondamentale poter regolare l’umidità nella percentuale desiderata;
- Funzione asciugatura biancheria, ottima funzione che permette di asciugare la biancheria in modo veloce;
- Scarico continuo, la presenza di questa funzione permette un uso continuato senza dover rimuovere l’acqua dal contenitore;
- Scelta di più velocità, i modelli più completi hanno un display o dei tasti per regolare la velocità di aspirazione dell’aria;
- Filtri per l’aria, la presenza dei filtri è fondamentale per avere una aria ancora più salutare. Inoltre, i filtri devono essere facili da rimuovere e da pulire;
- Protezione anti-tracimazione, i migliori modelli hanno una funzione di auto-spegnimento quando il contenitore è pieno;
- Timer, per programmare l’orario di partenza e di fine;
- Maniglie e rotelle, per un trasporto facile e comodo.
Consumi del deumidificatore
Per ricavare il consumo di un deumidificatore bisogna fa riferimento al wattaggio. I dispositivi che troviamo in commercio hanno un range che varia da 100 W per i modelli più piccoli a 500-600 W per i modelli più potenti e avanzati.
Bisogna però considerare che il valore espresso si riferisce al consumo iniziale del deumidificatore. Infatti, il maggiore sforzo e consumo di un deumidificatore avviene ad inizio lavoro, perchè deve forzare di più per portare il valore di umidità alla percentuale selezionata. Una volta fatto questo, lo sforzo sarà minore e anche il consumo sarà decisamente più basso. Quindi il consumo specificato si riferisce al picco massimo che il prodotto può raggiungere.
Inutile dire, che acquistando un deumidificatore con classe A, si porta a casa un prodotto dagli ottimi consumi.
Vuoi scoprire qualcosa di più riguardo al consumo di un deumidificatore? dai un’occhiata a questo articolo di luce-gas.it .
Migliori produttori di deumidificatori portatili
I migliori produttori di deumidificatori nel 2024 sono:
- Ariston
- Pro Breeze
- De’Longhi
- Olimpia Splendid
- TROTEC
- SUNTEC
La lista dei migliori deumidificatori su Amazon
Eccoci arrivati ai prodotti che per caratteristiche, rapporto qualità/prezzo, marchio di qualità e recensioni risultano essere i migliori deumidificatori portatili in vendita su Amazon nel 2024.
- Pro Breeze Deumidificatore 20L
- De’Longhi DEXD214F
- Ariston Deos 12
- Olimpia Splendid 01958 Aquaria Slim
- TROTEC Deumidificatore TTK 96 E
- ARGO DRY NATURE 17 DEUMIDIFICATORE, 17 LT
- Inventor EVA ION da 12L, Modalità Silenziosa, Ionizzatore
- SUNTEC DryFix 30 select